Seguo la Padrona Lara da diversi anni su Twitter e su questo sito.
In questo tempo ho anche potuto ammirare alcuni Suoi video che mi hanno dato una chiara idea del Suo modo di approcciarsi in una sessione e ho da subito saputo che godesse di ottima reputazione, il che ha insinuato in me un forte desiderio di incontrarLa.
Personalmente ho poca esperienza dal vivo nel mondo fetish, e soprattutto non ho mai provato pratiche toilet, ho una buona inclinazione alle pratiche disgustose, ma desideravo di superare i miei limiti arrivando a ricevere lo scat.
Trovo il coraggio di contattare la Padrona quando scopro di un Suo tour a Torino, la città in cui vivo, e Lei si mostra subito disponibile a guidarmi in questo percorso, per quanto le pratiche toilet sono delicate sia per chi riceve che per chi dona, dopodichè concordiamo data e ora per l'appuntamento.
L'emozione mi pervade quando mi avvicino al Suo appartamento, e una volta entrato ho finalmente l'onore di conoscerLa dal vivo.
Le sono bastate poche parole ed all'istante mi sono trovato in ginocchio, spogliato, di fronte ai Suoi divini piedi, che Lei aveva custodito nelle scarpe da ginnastica in modo da aumentarne la fragranza.
Quando abbiamo concordato la sessione non Le avevo chiesto piedi odorosi per non risultare troppo esigente, ma Lei in qualche modo è riuscita a intuire che ho una preferenza per gli odori forti.
Mi ordina subito di annusare con intensità, prima da dentro le scarpe, e poi a piedi nudi, e ciò che per Lei era puzza di gorgonzola, per me era uno degli odori più buoni che io possa desiderare, o meglio, che uno schiavo come me deve desiderare dalla Sua Padrona.
Nel frattempo Lei mi guarda con aria divertita mentre La servo, e non perde occasione per ricordarmi che il mio ruolo può essere solo quello, cioè di annusare i piedi e leccarli finchè la loro fragranza non vada via, il tutto accompagnato da una buona dose di sputi in faccia e scoregge sul naso.
La Miss vuole farmi comprendere che ogni scarto della Padrona per me è un dono, compresa la pelle morta sotto i talloni, che Lei mi ordina di mordicchiare e mangiare.
Dopo diversi minuti che Le adoro i piedi Lei sente il bisogno di usarmi per lo scopo per cui La ho incontrata, ossia essere il Suo cesso.
Perciò mi fa accomodare sotto di Lei e piano piano inizia a riempirmi con il suo nettare, di cui io non spreco neanche una goccia bevendo dall'imbuto, non pensavo che sarei stato in grado di bere tutto quel liquido, ma mi sono sforzato al massimo per non deludere la Padrona, che sembra aver apprezzato.
Dopodichè si passa all'altro dono, il Suo scat, quì per me ha inizio la scoperta della mia vera natura come umile cesso della Padrona.
Rimango posizionato sotto di Lei, che inizialmente ha difficoltà a porgermi il Suo dono, in quanto non si può avere a comando, e per Lei non è immediato lasciarsi andare con uno sconosciuto come me. Dopo un po' inizia a cadere il primo pezzo e Lei mi ordina immediatamente di mangiarlo, io eseguo, e per me essendo la prima volta è stato difficile mandare giù, però volevo a tutti i costi superare il mio limite e lentamente ce l'ho fatta.
Dopo il primo pezzo la Padrona riesce a degnarmi di tutti i Suoi abbondanti doni sul mio viso, in quanto vuole farmi provare la sensazione di essere un cesso completo, e ricevere anche grandi quantità di prodotto, ma senza forzarmi a mangiarne altra.
Io mi sento in estasi con tutti i doni della Padrona sul mio volto, e Lei è molto divertita nel vedermi umiliato e ricoperto dei Suoi scarti, al punto che ne prende un pezzettino con le dita e me lo spalma in fronte, di fatto "battezzandomi" come Suo cesso.
Mi concede di toccarmi, e io preso dall'eccitazione sento una strana voglia di continuare a mangiarne ancora... La Padrona è riuscita nel Suo obiettivo, cioè non di forzarmi a mangiarla, ma fare in modo che sia io a volerla mangiare, la mia umiliazione è completa, e solo a quel punto Lei mi concede di venire.
A conclusione di tutto mi fa entrare in doccia e poi ci lasciamo andare ad una lunga chiacchierata dove la Padrona si mostra interessata a conoscere meglio chi ha di fronte anche dal punto di vista umano, il tutto senza guardare l'orologio. Questo fa capire che Lei ci tiene molto a costruire rapporti veri, e non solo basati sull'ora di sessione.  
Ringrazio dal profondo del mio cuore Miss Lara per aver saputo riconoscere i miei desideri più nascosti nonostante io per Lei fossi uno sconosciuto, ed esaudirli in modo sublime, e spero di rivederLa presto, e che questo sia solo l'inizio della mia nuova vita come Suo cesso.

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