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Nuova avventura con Pardona Lara. Questa volta ometterò l’intera descrizione dei giorni passati al Suo cospetto, omettero’ i dettagli e tutto quanto subito che , grazie a LEI, per me sono ormai consuetudini. Descriverò quindi non come mi ha usato come cesso, come mi ha defecato addosso, come mi ha umiliato e usato in quello che si puo’ ormai considerare una consuetudine per LEI. Descriverò le novita’ introdotte e le mie sensazioni.

Questa volta la Padrona mi usa come oggetto sessuale e oserei dire master o comunque dominante, per umiliare meglio alcuni suoi schiavi.

Si sembra impossibile ma io, sottomesso di lungo corso, schiavo della Padrona a cui non è permesso di fare sesso con una donna da anni, a cui è permesso di godere solo su SUA concessione, solo in situazione degradante e umiliante, solo ai SUOI piedi o sotto le SUE scarpe…io dicevo dovro’ essere il maschio alfa in un rapporto con altri maschi. Deve umiliare sempre più altri sottomessi e vuole che subiscano, che siano passivi con un altro maschio.

Cosi’ prima situazione che dovrei assecondare è la seguente:

Lei con dildo prende da dietro un maschio, sotto di questo un altro (che indichero’ come vacca) spompina il maschio e il maschio spompina me.

Purtroppo, o meglio, la vacca qualche ora prima avvisa che ha la febbre. Io penso  che salti il tutto …. Invece……

Vengo posto con il mio collare e guinzaglio in ginocchio in un angolo. Lo schiavo inizia ad essere usato, maltrattato viene preso a calci nelle palle. Subisce di tutto mentre io in un angolo devo guardare…. Faccio fatica i maschi nudi non mi piacciono, mi eccito un poco quando un calcio forte nei testicoli lo fa inginocchiare e cadere… si vede che ha subito molto…. Il colpo lo ha sentito ma non demorde…. Tralascio i dettagli della sessione ed arrivo al punto in cui la Padrona ordina  a lui di far godere il suo schiavo (io) cosi’ viene obbligato a spompinarmi… e io obbligato a subire… lui inizia, spompina molto … io devo trattarlo “male” lo prendo per la testa, lo strattono senza riguardo LEI dice parole degradanti e ci umilia entrambi, due maschi che fanno sesso tra di loro solo perche’ LEI vuole cosi’ sapendo che a me non piace (non so a lui)…. A me non si rizza molto ma lui fatica lo stesso… LEI lo insulta “non riesci a far eccitare il mio schiavo” … “guarda come ce lo ha piccolo” sono le parole che gli rivolge mentre lui quasi soffoca…. Spesso si interrompe… appena inizia a diventarmi un po’ grosso lui smette…. Lo sento lamentarsi alla fine non resite e “reagisce” dicendo alla Padrona “faccio fatica non è piccolo” la Padrona lo guarda ridendo e schernendolo”… ma come se è molle !!! non sei capace di fare i pompini non meriti di essere al mio cospetto”   e lui “si vede che è molle ma non è per nulla piccolo…. Gia’ soffoco cosi’ “… La padrona ride e aggiunge “ ah si gia’ lui lo ha grosso ma pensa che non puo’ usarlo …. Non scopa piu’ e al massimo puo’ farsi fare pompini dai maschi”…. Ad un certo punto mentre mi spompina in ginocchio io ho un piede in mezzo alle sue gambe e sarei tentato di schiacciargli il cazzo e le palle…inizia ad insinuarsi in me una voglia di “demolirlo” di far vedere che se anche non sono duro io sono un machio alfa… e lui un sottomesso piu’ ancora di me…. Penso che la Padrona sarebbe contenta ma non so , e non so come reagirebbe lui. La Padrona non mi ha dato ordini precisi in tal senso e quindi non faccio nulla di tutto cio….Si va avanti ancora un po’ poi la padrona la fa sdraiare io mi posiziono sopra lui con l’ordine “se grida e apre la bocca gli metti il cazzo in bocca”… cosi’ lui resiste alle torture fino a quando un po’ di cera lo centra in un punto particolarmente sensibile, emette un piccolo grido che viene strozzato dal mio cazzo che gli infilo in bocca senza pieta’. La Padrona ride divertita ci insulta entrambi ma io inizio a provare una sensazione di dominio… inizio a capire che non mi frega nulla di lui, di quel che prova …. La Padrona vuole umiliarlo e vuole usarmi per questo, vuole che io goda e che mi svuoti perche’ cosi’ non avrà un cane voglioso in giro per casa che tenta di scoparsi le scarpe, i piedi ect. Etc. quindi lo maltratto e gli infilo il cazzo prendendolo per la testa…. Lo sento tossire , cerca aria….la Padrona pero’ mi ferma…. Deve far pipi’ … cosi’ lo prta in bagno , mi guarda ed intuisco una perversione… sa che ora vorrei svuotere le palle e quindi il messaggio e’ “niente piacere per te merda”. Mi chiede se devo pisciare anche io ma sento lui che mugugna … non vuole che io gli pisci in bocca…la Padrona lo rassicura “IO ti piscio in bocca, lui ti piscia addosso” …pero’ poi cambia idea e fa una bella sessione di pissing su di lui. Io devo solo assitere e poi lavarle i piedi e devo servirla….

Finisce la sessione e mi dice “lavati che ora ne arriva un altro”.

Stessa scena io sempre in ginocchio… questa volta pero’ mi ha ordinato che devo segarmi e devo essere pronto e duro…. Quando arriva il mio turno devo impalarlo in bocca…. Lui mi spompina e io sono gia’ duro questa vota…. Lo prendo per la testa e a volte lo spingo fino in gola…lui tossisce e poi riprende… la Padrona lo spinge un po’ gli da il ritmo e lo umilia…lui in ginocchio io in piedi. La Padrona ordina “guardatevi negli occhi “ cosi’ lo facciamo , inizio a sentire lui come una troia che mi deve far godere e svuotare….sono anche duro ed eccitato…chiedo alla Padrona che mi dice “vai tranquillo quando vuoi vienigli in bocca”…. Lui chiede pieta’ chiede di non venirgli in bocca (forse non è molto avvezzo alla pratica… e del resto la Padrona e’ abile a portare i sottomessi a superare  i limiti e far fare cio’ che non vorrebbero fare, lo so per esperienza). La Padrona allora dice “va bene vienigli in faccia, e negli occhi”… lui abbassa lo sguardo un attimo facendo capire che va bene cosi…. E cosi’ mi spompina fino a farmi quasi venire…. “avvisami quando stai per venire” mi dice…questa cosa mi da un po’ fastidio….. primo perche’ la Padrona mi ha dato un ordine e io eseguo non deve dirmi lui cosa fare… (ma lo capisco io non so se riuscirei a fare cio’ che sta facendo lui) e secondo perche’ ormai mi sento pronto a sborare e non mi va un piagnucoloso che non si fida…. Mi da ancora due colpi …capisce che sto per venire, sono grosso e duro “avvisami quando vieni” e io in quel momento vorrei fregarmene e fargli uno scherzone dire si si e poi schizzargli in gola…. Ma dico solo “si ti avviso” mentre gli prendo la testa quasi con una carezza…. Poi estraggo il cazzo e gli sborro in faccia , negli occhi, poi appoggio il casso sulla testa e gli faccio uno shampoo…. La padrona ride divertita…e’ quasi in estasi si vede che le piace obbligare me a godere con i maschi e umiliare lui…..

Appena si riprende lo sento dire “mi ha inondato”… e la Padrona “certo hai visto che cazzo ha il mio schiavo ? e poi non veniva da un po’….” E lui ribadisce …” si mi ha proprio inondato”.

Finita la sessione mi ripulisco , mi lavo mentre la Padrona mi dice che è stata contenta di me e di prepararmi che il prossimo che arriva devo incularlo. “Vuole un toro” mi dice. Io Le chiedo tra quanto arriva perche’ sono appena venuto e dubito di poterlo avere duro come si conviene per metterlo in culo.

Lei mi redarguisce sulle mie lamentele ma capisce. Chiama chi deve arrivare a breve e lo informa perche’ la Padrona e’ sempre corretta. Le sento dire “tu vuoi un toro solo che sai l’ho usato un po’ e non posso garantirti che lui sara’ all’altezza. Se vuoi a tutti ci costi il toro allora faremo un’altra volta. Lui e’ qui ma non è detto che gli tiri e che riesca a montarti come vuoi tu”. Fortunatamente lui dice che per il toro fara’ un’altra volta, e cosi’ devo solo sistemare tutto, ripulire tutto ma non dovro ‘ inculare nessuno. Almeno per questa volta. Vengo allontanato dall’appartamento visto che non servo .perche’ a sfondare e sistemare la troia strapponandolo a dovere ci pensa la Padrona, e penso che per la troia sia stato peggio.

Al ritorno finalmente posso portare a cena la Padrona , stanchissima, che non perde occasione per redarguirmi “Tu devi essere sempre pronto. Se ti dico che devi essere duro e devi inculare uno tu DEVI obbedire altrimenti a cosa mi servi ? “

Capisco la Padrona e sono dispiaciuto di questa mia incapacita’ . La padrona capisce che alcune cose non si possono ordinare , che non e’ mancanza di rispetto, ma non puo’ importarLE. LEI ordina io eseguo. Le propongo una soluzione perche’ Le rammento che ho superato i 50 anni e che non funziona piu’ come a 20 anni e specie con gli uomini. La soluzione si chiama assunzione di viagra. Le dico che serve posso prendere il viagra. La Padrona mi sgrida, ma capisco che ha apprezzato. Mi sgrida perche’ il viagraì è dannoso e LEI non vuole danneggiare nessuno. Ma il fatto che io abbia proposto una cosa del genere per poter obbedire e non mancare ad un Suo ordine , credo che le abbia fatto piacere.  Sono diventato uno schiavo che non scopa, che non vede donne, che gode solo con il Suo permesso e che ora si fa spompinare dagli uomini, sto diventando la SUA troia che potra’ usare in tanti altri modi che la SUA fantasia decidera’ di propinarmi. Solo una parola mi viene in mente per descrivere il mio stato “Schiavo”

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