
Ci si incontra per una festa al Regina Nera.
Passo dalla Padrona per portarla in Hotel , la location è Venezia , andremo in Hotel e poi alla festa. La Padrona comanda: "prendi quella borsa, porta questo porta quest’altro". Mi ha obbligato a prenotare per 3 ci sarà anche un altro “cane” con noi e la cosa mi preoccupa un poco. Siamo quindi in 3 in macchina e in hotel e alla festa.
Arriviamo in Hotel prendiamo possesso della camera, poi si cena, quindi, la Padrona si prepara, anche se è gia’ stupenda, e via verso la festa.
Raggiungere la location non e’ agevole o si prende il vaporetto e poi un pezzo a piedi o si fanno almeno 30 minuti di cammino per Venezia. La Padrona opta per questa seconda scelta.
Camminiamo per un po’ , ovviamente, io e l’altro slave portiamo la Sua borsa, oltre alle nostre (per cambiarci) e tutte le varie fruste che la Padrona ha deciso di portare. Cosi’ cammino per Venezia con frustini molto ben visibili. Ad un certo punto la Padrona si ferma: "Dov’e’ il guinzaglio? Dovreste stare al guinzaglio" e cosi’ mi impone di camminare con il guinzaglio tenuto da LEI.
Nessun problema o situazione particolare se non forse qualche sguardo attonito… fino a quando su un ponticello stretto incrociamo una signora con due cagnolini al guinzaglio. “Che belli” dice la Padrona attirando ancor piu’ l’attenzione… “il mio invece e’ proprio brutto”. La signora guarda e si accorge che il cane sono io. Immaginavo reazioni “schifate” invece esplode in una sonora risata…. La risata forse mi fa ancora più male come reazione e la signora aggiunge…” è si ‘ è proprio brutto” e ci sorpassa ridendo ancora di piu’. La Padrona si gode il momento…. È trionfante!
Arriviamo alla festa, lascio perdere i dettagli e mi concentro solo sulle mie sensazioni….
Ho ordini ben precisi non devo far fare brutta figura alla Padrona, non parlare se non interrogato, se interrogato da altri chiedere prima il permesso della Padrona per parlare, non guardare nessuno e guardare sempre in basso cioe’ incrociando altri devo solo guardare in basso e solo i piedi della Padrona non i piedi di altre… ovviamente se la Padrona si ferma a chiacchierare io devo guardare l’altra persona se la Padrona mi presenta o annuisce.
Cosi’ non vedo molto della festa, la sento parlare con tante persone, in alcuni casi non sapro’ con chi ha parlato e nemmeno dare un volto… completamente ignorato. In altri casi viene chiesto “hai due cani oggi” o frasi di circostanza che indicano anche il sottoscritto. In tal caso la Padrona mi dice di salutare e posso cosi’ vedere chi e’ la persona. Spesso si tratta di padrona con il cane al seguito.
La Padrona deve andare in bagno. Si arriva c’e’ coda…. Io mi faccio tutta la coda in ginocchio e con il cocktail della Padrona in mano. E’ il Suo turno, entra, prende il bicchiere ormai vuoto… “dai che ora do da bere anche a te”. Cosi’ dopo pochissimo apre la porta, mi porge il bicchiere colmo, e ritorna in bagno. Io sempre in ginocchio e sempre sotto gli occhi di tutti i presenti in coda bevo avidamente.
Si gira un po’ fino a quando la Padrona decide di “divertirsi “ un pochino di piu’ (tralascio i vari servizi resi, baciare e leccare scarpe e piedi, stare in ginocchio, fare da poggiapiedi etc. etc. ). Cosi’ mi mette su una croce di sant’andrea e inizia a frustrami con diversi oggetti. Soffro , è una sessione lunga e dolorosa, non emetto alcun urlo. Sono con il culo e le palle al vento davanti a tutti perche’ nel frattempo si è assiepata un po’ di gente. Mi libera e mi fa mettere in ginocchio mentre inizia a fustigare , ma molto meno, l’altro cane. La cosa peggiore e’ che mi ordina, davanti a tutti, di baciare il culo dell’altro. Schifato lo faccio.
Ad un certo punto inizia una cosa incredibile, per me. La Padrona incontra un suo conoscente con una ragazza che sta capendo se e’ sub, dom, switch…. Insomma sta sperimentando. Parlano a lungo , mi presenta come uno dei suoi schiavi migliori. Mi è parso di capire il migliore a parte l’altro presente che è il SUO slave personale. Il tipo Le dice che sono bravo e che ho una buona resistenza (riferendosi alla fustigazione). Lei ovviamente nega, dice che non resisto per nulla, che ho solo resistito un pochino per LEI ma che non valgo nulla.
Dicevo incredibile l’incontro perche’ la ragazza fa un sacco di domande e io devo spesso rispondere o integrare cio’ che dice la Padrona. La Padrona mi obbliga e massaggiarLE i piedi (il massaggio durera’ piu’ di un’ora). In quest’ora si parla amabilmente, la mia schiena poi ne risentira’ perche’ massaggiare in posizione scomoda per oltre un’ora non e’ per nulla facile. La ragazza apprezza e chiede un sacco di cose. Nel frattempo un’altra Mistress si siede vicino con il suo slave sotto i piedi e mentre lo schiaccia si vede che ascolta i discorsi, sorride spesso e a volte sembra pure incredula da come sbarra gli occhi. Nel tentativo di capire un po’ di cose (la ragazza chiede e io rispondo… ) devo ammettere pubblicamente che da un anno e mezzo non posso piu’ scopare “Fammi capire e’ da un anno e mezzo che non fai sesso ???? “ dice la ragazza e l’altra mistress che si gira a guardarmi. Si è la risposata. Devo confessare che sono andato da una prostituta con la Padrona e da allora ho subito solo un pompino con venuta (che ho dovuto bere) e un pompino senza venuta…. Per umiliarmi la Padrona mi fece venire dopo il pompino sotto i piedi…. Oltre ad un pompino fatto da un uomo in pubblico. Per il resto solo masturbazioni su concessione della Padrona. Inoltre continua a rammentare che ho il cazzo lungo. Rammenta quando me lo fece misurare da un Master e la misura fu 23 cm. La ragazza mostra molto piu’ interesse e lo stesso dicasi dell’altra Mistress.
Insomma mi tocca raccontare un po’ delle umiliazioni, cosa mi piace e cosa invece subisco per amore della Padrona. La ragazza sembra apprezzare salvo un piccolo segno di disgusto quando “papale papale” la Padrona dice “gli cago in bocca” e ride… e giu’ a raccontare del sandwich con il prodotto padronale che ho ingoiato. L’altra Mistress si allontana mentre la Padrona vede un’altra Mistress che sta frustando un malcapitato con una frusta simile alla Sua. Disquisiscono a lungo della frusta, del peso, della lunghezza…. Per me l’altra Mistress restera’ solo un piede che vedevo vicino mentre massaggiavo il piede alla ragazza. Ad un certo punto la ragazza parla con il suo ragazzo e si apre il reggiseno mostrando un piercing ad un capezzolo e un bel seno sodo. Avevo lo sguardo alzato perche’ mentre si parlava potevo guardarla. Cosi’ istantaneamente e meccanicamente abbasso lo sguardo ed evito di guardare un bel seno. Non vorrei mai che la Padrona si alterasse. Non so e non sapro’ mai se si e’ accorta e se ha apprezzato. Ma io non ho piu’ guardado. La serata volge al termine dopo altri incontri e nel finale mentre stiamo per andare una mistress si siede vicino alla Padrona e parla. Parlando fa un dangling spudorato, io mi giro subito di schiena per non vedere mentre sono a terra ai piedi della Padrona. L’altra Mistress continua e volutamente, perche’ insistito, mi tocca con il piede… sento il piede che si muove per il dangling che mi continua a toccare e quasi a volte a scalciare.
Stiamo per uscire, quando la Padrona mi ordina di inginocchiarmi poi mi dice “Aspetta qui”. Si allontana , parla con un po’ di gente e si avvicina ad un banchetto dove vendono oggetti. Prova un paio di cose e poi un bracciale. Si vede che le piace. Sento poco ma capisco dalla mimica che le piace tanto… e sento qualche parola del tipo “ e’ bellissimo”…. In quel momento non vedo altro. Vedo la Padrona che ha un desiderio …. Sono pero’ in ginocchio e non potrei muovermi…ma è adorabile , quello sguardo dice tutto… dice mi piacerebbe e lo voglio…..
Decido di rischiare e di disobbedire…. Il braccialetto si illumina con LEI e non posso rischiare, per evitare una sgridata, che la Padrona perda l’oggetto.
Cosi’ mi avvicino…. Le chiedo: "scusi se mi permetto e scusi se mi sono mosso, ma vedo che questo bracciale Le piace molto. Se vuole e me lo concede potrei comprarlo io per LEI".
Mentre lo dico un’altra ragazza che sta provando oggetti vicino a Lei, finge indifferenza ma si nota che apprezza il gesto e la Padrona viene esaltata sia dal mio linguaggio deferente, sia dall’amore che traspare nel gesto. La Padrona capisce che il mio gesto , rischiavo una punizione, è dettato da deferenza, trasporto , passione abnegazione per la Padrona e non certo volonta’ di mettermi in mosta. Dallo sguardo capisco che ho fatto una buona cosa e anche che Le è piaciuto perche’ ho dismostrato pubblicamente il rapporto DOMINA/slave che c’e’ tra noi.
Accetta quasi distrattamente, ma è Donna e Padrona e capisco che ha apprezzato.
Ripartiamo per l’Hotel ma non e’ ancora finita.
Arrivati in hotel arriva l’umiliazione peggiore e piu’ cocente ma anche il motivo di orgoglio maggiore. Si perche’ quando riesco a vedere la luce negli occhi della Padrona che riesce ad ottenere un grado maggiore di umiliazione io mi inorgoglisco pur essendo devastato.
Si decide di far la doccia , si ma in tre. Io a terra. Pensavo in due Lei si lava sopra di me… invece in tre… ad un certo punto, dopo che lui si e’ insaponato il membro, mi dice “Bacialo”… sono a terra bagnato dagli schizzi d’acqua che arrivano dai loro corpi…. Lei si avvicina mi piscia in testa e mi ripete “Bacialo!” con il tono che non ammette repliche. La guardo implorante mentre mi avvicino. Do un bacio veloce… Lei ride ma aggiunge “ Ora mettilo in bocca” … sempre peggio …. Non voglio ma mi avvicino apro la bocca lo prendo in bocca velocemente e scappo via …. Ride ma non e ‘contenta… è trionfante e suprema…gli prende il membro in mano e si avvicina a me…. “Adesso apri bene la bocca e mettilo tutto in bocca” …. Lo faccio e sento al Sua mano che mi tiene la testa, ho le labbra attaccate alle palle e il membro in bocca…. Sto fermo non mi muovo , non muovo la lingua ho schifo anche se devo ammettere che il sapore di sapone attenua leggermente il ribrezzo che provo. Piango dentro …. Sono umiliato …
Lei mi lascia… mi accuccio in un angolo… Lei mi insulta ridendo con frasi tipo “Frocio” , “ti piace”, “succhiacazzi” e via dicendo… mi mette un piede sul cazzo e fa andar via l’altro schiavo. Finisce di lavarsi su di me … poi mi guarda… “povero guarda come sei ridotto”… e mi concede di masturbarmi mentre mi schiaccia le palle.
Vengo mentre LEI ride… una risata di POTERE ASSOLUTO…..