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La Padrona si concede un nuovo tour a Verona, città che ama particolarmente, e io ho il dovere di accompagnarLa per servirLa e rendere il Suo soggiorno meno scomodo.

Purtroppo non potro’ accompagnarLa subito per problemi di lavoro, La raggiungerò successivamente. Così già parto ad handicap avendo dovuto Lei ottemperare alle pratiche di ritiro dell’appartamento e avendo dovuto portare le Sue valigie nell’appartamento stesso.

Fortunatamente un Suo schiavo arriverà prima di me e quindi conto che La aiuti adeguatamente.

Arrivo, il Suo schiavo è con Lei e ho visto che Le stava preparando un caffè. Parliamo qualche minuto poi mi dice “adesso faccio sessione con lui” e mi assegna alcuni compiti, lavare alcune cose e sistemarne altre.

Faccio tutto mentre sento che lo sta frustando, conosco l’altro schiavo abbiamo già avuto modo di servirLa assieme altre volte e siamo anche stati usati come cessi contemporaneamente da LEI. Finisce la sessione, parliamo tutti e tre ancora un po’ e poi mi da la lista della spesa. “Ho una sessione tra poco tu vai a far la spesa e poi aspetti che abbia finito”. L’altro schiavo se ne va e io faccio la spesa. Torno e aspetto. Ricevo poi un messaggio “Sali”. Un semplice ordine che dice tutto. Salgo e vengo investito da un sacco di ordini contemporanei, rifare la camera, disinfettare gli attrezzi, sistemare la spesa etc. etc.

Io odio tanti ordini in contemporanea perche’ non avendo un preciso ordine di priorita’ la Padrona si divertirà sempre a riprendermi. Fa caldo si suda e quindi ho anche l’obbligo di farLE aria con un ventaglio.

“Sbrigati” mi dice “perché adesso avro’ un’altra sessione e mi servi. Vuole provare a dover fare un pompino ad un maschio e tu ce lo hai grosso, anche se inutile, quindi vedi di non farmi fare brutta figura. Lavati e preparati.”

Lei sa che non amo queste cose e che non mi eccito per nulla quando ci sono uomini…. Eppure devo farlo. Mi chiude in una camera in attesa….. ad un certo punto arriva, apre la porta e mi accompagna. Lui è in ginocchio e LEI lo umilia tantissimo…. poi lo obbliga a farmi un pompino. Non è per nulla bravo, si impegna, ci prova, ma usa anche i denti, e mi fa male…. Il cazzo , che era partito bene, mi si affloscia. Lei lo incita e mi incita, ci umilia e deride, lui per non essere capace di farmi eccitare e io per non essere in grado di sfondare quella bocca come si deve.

Dopo una lunga sessione mi congeda e completa la sessione con lui.

Finisce e mi obbliga a disinfettare tutto e rifare la camera e poi mi dice: “arriva un mio amico. Tu ci porterai a cena e aspetterai fuori dal ristorante. Poi quando avremo finito tu verrai a pagare e ci riporterai a casa. Dimenticavo è gay, se gli piaci magari ti faccio scopare da lui”. Sa che odio il contatto con i maschi.

Arriva il suo amico, devo servirli mentre Lei mi presenta e dice che saro’ li per servirli. Decidono pero’ di non andare al ristorante ma di stare tranquilli. Io servo un Negramaro , che avevo preso sperando di berlo con la Padrona, e mentre loro fanno un aperitivo io devo cucinare un risotto al radicchio. Cucino e li servo poi vado ai piedi della padrona a mangiare per terra. Purtroppo vi era un piccolo giardino ed la cena avviene li’. Mentre servo, sempre con il collare e in mutande, mi accordo che al piano superiore una coppia guarda verso il basso. Poi mentre mangio per terra sento un ordine “Vai sotto il tavolo non muoverti e non farti vedere”. Praticamente la coppia stava osservando e , secondo la Padrona, forse era troppo mostrare il cane in quelle condizioni. Devo rimanere fino a quando non mi dice… dai esci. Cosi’ mentre loro fumano io devo sistemare tutto… poi Lei chiede “cosa fai ? ti fermi o vai ? tanto c’e’ il suo letto e lui dorme per terra ai miei piedi”. Lui purtroppo risponde “si dai mi fermo”. Cosi’ la Padrona decide che si va al Bingo prima di andare a letto. Si ritorna , lui si prepara per la notte mentre io con la Padrona dobbiamo vedere alcune cose al computer. Praticamente mi stendo ai Suoi piedi che sono quasi le 4. Io per lavoro dovro’ fare alcune chiamate verso le 8.30 quindi, complice la posizione (sono con il collare e con una Sua scarpa sul volto) e l’eccitazione non dormo molto. Poi non posso presentarmi per il risveglio padronale senza essermi gia’ lavato, quindi di fatto dormo pochissimo, mi alzo alle 7.30 mi lavo, preparo gia’ la moca per il caffè e vado a ritirare il bucato che piego e ritiro il tutto senza far rumore. Poi faccio le mie telefonate e torno ad accucciarmi dalla Padrona. Quando è il momento la risveglio con la solita leccata (circa un’ora) ai suoi piedi. Ci si alza loro fanno colazione e lui riparte. Ho omesso di dire che la Padrona aveva provato piu’ e piu’ volte a far si che l’amico facesse sesso con me. Per fortuna ha sempre declinato. Alla fine prima di salutarlo dice “senti ieri di sei fatto fare un pompino, ora fai un pompino” e mi obbliga ad inginocchiarmi per riceverlo. Lui pero’ non vuole allora la Padrona chiede “vuoi fargli tu un pompino a lui ?” ma declina anche questo. Allora prima che se ne vada la Padrona vuole che lui ci riprenda e quindi fa una sessione con me, davanti a lui che riprende. Cosi’ magari per una volta avremo riprese un po’ migliori rispetto a quelle “selfie” solite.

Rimango solo con la Padrona. Cucino e poi nel pomeriggio vengo allontanato per un paio di sessioni. Poi si va a Venezia al casino’. Tralascio che LEI vince e io perdo , ma per fortuna prima di uscire prende la mia ultima fiche di 50 euro e gioca alla roulette. Incredibile fa due pieni 8 e 29 poi vuol giocare il 4 ma lancia male e mi dice lascia lascia sul 3 sarà destino. Esce il 4 ovviamente colpa mia. Pero’ di fatto mi ha fatto recuperare gran parte delle perdite. Mi guarda e mi dice “vedi sarebbero miei, li ho vinti io ma te li lascio pezzente”.

Arriviamo anche questa volta dopo le 4 questa volta mi dice: “Lo so che sei stanco e che ti fa male la schiena. Dai puoi dormire ai piedi del letto. “. Cosi’ faccio. Alla mattina pero’ sono in tiro. Ho un’erezione enorme…. Lei se la ride… mi fa fare il cagnolino, finge quasi di voler far sesso, mi sfida, mi dice dai scopami…. Lei sa che io devo eseguire ma io so che non e’ un ordine e quindi divento un goffo burattino tra il dover eseguire e il non poterlo fare. In ogni caso sbaglio, perche’ se non la scopo mi punira’ se ci provo mi punira’…. La padrona pero’ è magnanima… vede l’erezione potente… mi deride e mi permette di fare il cane per un po’….si perche’ capisce che l’istinto del maschio mi porta a volerLE saltare addosso e capisce la mia devozione ed il mio rinunciare la diverte e , credo, le faccia piacere. Quindi per un po’ mi lascia sfregare l’arnese sulla gamba proprio come i cani…. Poi vede quanto sono eccitato e capisce che sto per esplodere…. Quindi mi mette il piede sul cazzo e spinge in modo da farmi male… cosi’ va avanti per un bel po’ con il mio cazzo in tiro , con l’erezione potente sotto il suo piede mentre LEI si diverte a non degnarmi di attenzione alcuna.

Dopo avermi fatto sentire un cane decide che posso anche godere…. Quindi mi sbatte a terra e mi mette un piede in faccia…. “Forza segati hai 5 minuti per godere”. Entro 5 minuti vengo.

La giornata poi prosegue sempre con il sottoscritto a far faccende o a far la spesa. Purtroppo non potevo trattenermi anche la notte sempre per problemi di lavoro. Aveva pero’ un altro schiavo che voleva passare la notte con LEI…. Quindi mi ordina “ora vattene che arriva un altro schiavo che provvedera’ a me visto che tu non ti fermi!!! “ . Così me ne vado con la brutta sensazione che un altro schiavo possa servirLa e possa fare cio’ che dovrei fare io.

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